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PATENTE A PUNTI PER L’EDILIZIA

Patente a punti per l’edilizia: al via dal 1° novembre 2024 la nuova normativa per aumentare la sicurezza nei cantieri. A prevederlo è il nuovo art. 27 del Testo Unico della Sicurezza, come modificato dall’art. 29, comma 19 del D.L 19/2024 (“Decreto PNRR 4“).

Il 1° novembre 2024 segna l’inizio di una nuova era per la sicurezza nei cantieri edili italiani. Con l’entrata in vigore della patente a punti, le aziende e i lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili sono obbligati a dotarsi di questo documento digitale, che mira a garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro. La gestione della patente sarà centralizzata attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), e richiederà l’uso di SPID o CIE per l’autenticazione.

A prevederlo è il nuovo art. 27 del Testo Unico della Sicurezza, come modificato dall’art. 29, comma 19 del D.L 19/2024 (“Decreto PNRR 4“).

L’adempimento interessa circa 900.000 operatori del settore. Con il D.M. 18 settembre 2024 , n. 132 (decreto attuativo della patente a crediti) sono disciplinati le modalità di presentazione della domanda, i contenuti informativi della patente, le procedure per la sospensione cautelare in caso di infortuni gravi e i criteri per l’attribuzione, l’incremento e il recupero dei crediti.

Le novità principali

  • Sistema a punti: Alla patente è associato un punteggio iniziale (30 punti) che può essere decurtato in caso di violazioni delle normative di sicurezza, o che in caso contrario può accumularsi fino a 100 in 40 anni
  • Sospensione e revoca: In caso di infortuni gravi imputabili a “colpa grave” del datore di lavoro o dei responsabili del cantiere, la patente può essere sospesa o revocata.
  • Esoneri: Sono esclusi dalla patente a punti i professionisti che svolgono solo consulenze, come architetti e ingegneri, e le imprese già qualificate SOA di classe III o superiore.

Obblighi per ottenere la patente a punti

Per ottenere la patente, le aziende devono dimostrare la conformità a vari requisiti, tra cui:

  • Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
  • Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido
  • Formazione conforme al D.Lgs. 81/2008 per datori di lavoro, dirigenti, e lavoratori autonomi
  • Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), se richiesto
  • Certificazione di regolarità fiscale secondo il D.Lgs. 241/1997
  • Nomina di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), ove previsto​

Tempistiche e modalità di richiesta

  1. Entro il 31 ottobre 2024, i lavoratori autonomi e le imprese attive in cantiere possono continuare a operare presentando un’autocertificazione tramite PEC che attesti la conformità ai requisiti.
  2. Dal 1° novembre 2024 sarà obbligatorio ottenere la patente a punti in via definitiva tramite il portale INL. La richiesta è semplice e avviene digitalmente, con accesso tramite SPID, CIE o CNS.
  3. Aggiornamenti e consultazioni: Il punteggio della patente può essere consultato in qualsiasi momento sul portale dell’INL, che permetterà agli utenti di monitorare la loro situazione in tempo reale

Questa misura rappresenta un passo significativo verso una gestione della sicurezza più rigida e controllata nel settore edile, destinata a promuovere comportamenti responsabili e a ridurre l’incidenza degli infortuni. La patente a punti richiede un impegno continuo da parte delle aziende, poiché solo il rispetto delle normative e la formazione adeguata potranno garantire il mantenimento del punteggio.La finalità principale è incentivare le aziende a mantenere elevati standard di sicurezza attraverso l’adozione di buone pratiche e il rispetto delle normative.